Nuovi campi da padel e pickleball al centro sportivo A.S.S.I. di Firenze

Lo storico impianto sportivo fiorentino ha ampliato l’offerta ai suoi utenti con due campi da padel superpanoramici e un campo destinato al pickleball, inaugurati lo scorso aprile.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 357
A sinistra il campo da pickleball, a destra i campi da padel.

Cenno storico

Il complesso sportivo A.S.S.I. è situato in un’area pedecollinare, inserita nel sub sistema della collina coltivata, di notevole valore paesaggistico, caratterizzata da complessi monumentali quali la basilica di San Miniato ed il Forte di Belvedere, e dal sistema di ville extraurbane che punteggiano la cintura collinare a sud della città murata.

In azzurro la posizione dei nuovi campi (Google Earth).

L’urbanizzazione è stata contenuta prevalentemente entro le mura che si snodano alle sue pendici.

Il valore di tale contesto è stato preservato anche con il Piano Poggi (risalente al 1865), il quale lo ha valorizzato con l’esecuzione del percorso panoramico del Viale Michelangiolo e dell’omonimo Piazzale. L’edificazione si è limitata al tratto iniziale del così detto “Viale dei Colli”, e comunque nel periodo riferito ai primi decenni del Novecento, con vari villini tipici dell’epoca, fra cui spicca il villino neo-liberty del Michelazzi, e la costruzione dal gusto neo-medievale all’inizio di Via Pietro Tacca.

Le caratteristiche geomorfologiche e la bassa densità abitativa dell’area ne fanno un polmone di verde non indifferente, nel quale gli spazi verdi dei giardini privati si sommano a zone a prato, ad altre boschive e agli oliveti.

La pista di atletica degli Assi.

In questo quadro ambientale si colloca la struttura sportiva degli Assi, anch’essa di valore “storico” in quanto fondata nel 1922, e realizzata da una ventina di giovani accomunati dalla passione per il football che si impegnano per molti mesi a spianare e bonificare l’ottocentesca discarica di inerti ricavata nell’ansa più profonda del tracciato del Viale dei Colli, la così detta “buca di Gamberaia”.

Nel 1927 il campo sportivo venne completamente ristrutturato per trasformarlo nel campo di atletica definito il “più bello d’Italia”, proprio per il contesto in cui è inserito.

In epoca recente (2002-2013) sono state realizzate la nuova Clubhouse, laddove erano ancora presenti le baracche in legno della primitiva struttura che comunque ospitavano la ricchissima biblioteca a carattere sportivo (adesso in Piazza Artusi), e la nuova palazzina dei servizi e segreteria in sostituzione delle obsolete e pericolanti strutture poste nella parte superiore del complesso.

Il nuovo intervento

Il taglio del nastro con il Sindaco, Prof. Marcello Marchioni (Presidente degli ASSi), il Presidente della Regione Dr. Giani e il Dr. Simone Cardullo, Presidente del CR CONI Toscana (Foto CONI Toscana).

Col nuovo progetto sono stati realizzati due campi da Padel con relativa illuminazione, ed una piazzola, adatta ad attività sportive varie, su cui è stato tracciato un campo da pickleball previa una spruzzatura di vernice TOP di colore verde.

L’intervento è adiacente alla zona già occupata dagli altri impianti della Società, in un terreno completamente libero, inserito comunque nella destinazione di piano quale Area per Servizi pubblici e privati di uso pubblico, di proprietà del Comune di Firenze ma in concessione ad A.S.S.I. Giglio Rosso.

I due campi da padel, realizzati secondo le norme dettate dalla IPF (Federazione internazionale del Paddle), sono in erba sintetica fibrillata di colore verde per limitare l’impatto visivo, con fibre in polipropilene di 10-12 mm posata su sottostante soletta in cemento drenante, per garantire il drenaggio rapido dell’acqua e garantire non solo la planarità, stabilità e durata del campo, ma anche una rapida asciugatura. La realizzazione del sottofondo in cemento ha previsto solo una scoticatura del terreno ed uno scavo di circa 35 cm per la posa di strati di pietrame a granulometria variabile di 40/70 mm, sovrastante pietrisco stabilizzato calcareo e soletta in cemento drenante. Le terre dello scavo necessario per la preparazione del sottofondo sono state riutilizzate nell’ampia area adiacente l’intervento. La superficie risulta di 255 mq per campo.

Le dimensioni sono quelle regolamentari di m. 20×10 più due aree laterali di m. 8×2. Le pareti sono realizzate in vetri temperati da mm.12 sul fondo e risvolti laterali, e reti a maglia mm. 50×50 sui lati (per un’altezza di m. 3). Il campo è del tipo Super-Panoramico, ovvero senza montanti laterali di supporto ai vetri; questa soluzione offre sia una migliore fruibilità visiva ai giocatori sia un minore impatto ambientale.

Le differenze di quote altimetriche sul terreno interessato dalla realizzazione dei campi sono dell’ordine di 40 cm su 30 metri in senso longitudinale, e di 30-40 cm su 22 metri, in senso trasversale; pertanto non sono stati necessari movimenti di terra se non per il livellamento dei sottofondi.

Per l’illuminazione sono sati posati 4 pali di altezza 6 m per ogni campo con 2 lampade a LED da 200 W ciascuna.

A completamento, è stato realizzato un percorso pedonale così strutturato: una gradonata con alzate in legno e pedate in pietrischetto per superare il dislivello iniziale, ed un percorso per raggiungere i campi che ricalca esattamente l’esistente sentiero in erba, con la semplice stesura di ghiaia o pietrischetto per evitare polvere, ristagni di acqua ed avvallamenti; una scala, anch’essa con alzate in legno e pedate in pietrischetto, per superare il dislivello di circa 120 cm. fra il percorso suddetto e la zona campi.

Il percorso pedonale è illuminato con lampioncini ad energia solare di altezza cm. 80 posti a 3-4 m l’uno dall’altro, con lampade LED capaci di 600 lumen.

L’installazione ricade in una zona molto ricca di alberature; inoltre una siepe di alloro piantumata lungo il confine di proprietà renderà pressoché invisibili i campi dalla parte inferiore del viale Michelangelo.

Gli spogliatoi e i relativi servizi sono quelli esistenti per i campi da Tennis che hanno comunque la capienza necessaria anche per i giocatori di Padel; infatti a fronte di una utenza massima contemporanea di 58 persone risulta una capacità potenziale di 101 utenti.