Speciale Scuola e Sport – I luoghi dello sport a scuola

Richiamando quanto abbiamo visto nell’articolo precedente, se vogliamo lo sport a scuola servono alla scuola gli impianti sportivi.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 357
Palestra scolastica a Pisticci (Matera), realizzazione Co.Pro.Im.

La situazione dovrebbe essere leggibile dall’Anagrafe dell’edilizia scolastica gestita dal Ministero a seguito di un accordo quadro tra Stato, regioni ed enti locali. Va precisato che il dataset relativo alla presenza di spazi sportivi (palestra, piscina) non comprende le province autonome di Trento e Bolzano.

Per una sintesi dei dati ci viene in aiuto ancora una volta la ricerca di Openpolis, che rileva la presenza di palestre negli edifici scolastici italiani solo nel 35,8% dei casi, e con una forte discrepanza tra aree regionali (il che pone anche qualche dubbio sulla completezza dei dati forniti dai singoli Enti Locali: come giustificare le differenze tra Toscana e Umbria? Tra Puglia e Calabria? Tra Sicilia e Sardegna?).

 Percentuale di edifici scolastici statali dotati di palestra (a.s. 2022/23) – elaborazione openpolis – Con i Bambini su dati MIM, Istat e Dip. Coesione. Dati non disponibili per il Trentino Alto Adige. I dati, pubblicati sul portale open data del ministero dell’istruzione, sono forniti dagli enti locali proprietari o gestori degli edifici adibiti ad uso scolastico.                                                                        

Come abbiamo già visto nello Speciale “Palazzetti e palestre” su Tsport 347 (e su queste pagine), è però forte l’interconnessione tra palestre scolastiche e palazzetti comunali: nel senso che le une sono spesso aperte ai cittadini, e gli altri sono fruibili dalle scuole ove queste non abbiano spazi all’interno dei plessi.

Un punto nodale è quindi, oggi, la pianificazione degli interventi a favore delle strutture sportive scolastiche, e le relative fonti di finanziamento.

Il progetto PON-GIES – “Gestione degli Interventi sull’Edilizia Scolastica” è uno strumento per il monitoraggio e la documentazione di tutti gli interventi di edilizia scolastica finanziati dal MIUR (oggi MIM) mediante i fondi strutturali europei a partire dal 2014.

Difficile dire se lo strumento sia aggiornato, e d’altra parte non cita i provvedimenti collegati al PNRR.

È possibile quanto meno avere una panoramica degli interventi finanziati negli scorsi anni con varie iniziative, che, riferite all’intero sistema scolastico, possono aver riguardato indirettamente anche le palestre. In evidenza, come provvedimento specifico, il decreto del MIUR 11 febbraio 2019, n. 94, che ha finanziato interventi per la messa in sicurezza e/o la nuova costruzione di edifici scolastici da destinare a palestre e/o strutture sportive.

La scuola nel PNRR: Futura

Il PNRR ha previsto, tra le opportunità di edilizia scolastica dedicate a Comuni, Province e Città Metropolitane, la realizzazione di nuove scuole, con sostituzione di edifici esistenti, con uno stanziamento di 800 milioni. L’intervento rientra nella Missione 2 (Rivoluzione verde e transizione ecologica), Componente 3 (Efficienza energetica e riqualificazione degli edifici), Investimento 1.1 (Costruzione di nuove scuole mediante sostituzione di edifici). Per un quadro complessivo delle Missioni del PNRR rimandiamo allo Speciale pubblicato in Tsport 356 e su queste pagine.

Il Ministero dell’Istruzione e del Merito ha pubblicato un avviso pubblico, con successiva graduatoria, per la selezione delle aree dove realizzare le nuove scuole e a seguire un bando per un concorso di progettazione, sulla base di Linee guida elaborate dal Gruppo di lavoro dedicato. Una volta terminato il concorso e selezionato il progetto per ogni nuova scuola sono partite, con la gestione dell’ente locale proprietario, le progettazioni esecutive e i lavori che andranno completati entro il 30 giugno 2026.

Sport&Impianti ha pubblicato, a suo tempo, la graduatoria degli interventi finanziati, suddivisa per regioni, che riguarda 189 scuole di competenza comunale e 27 scuole superiori, di competenza provinciale (tabella a lato). Nella progettazione delle nuove strutture scolastiche sono ormai sempre comprese anche le palestre, benché le “Linee Guida” stilate per l’occasione diano ben poco spazio a questo aspetto.

Più diretto il progetto del PNRR per il “potenziamento delle infrastrutture per lo sport a scuola”, dotato di 300 milioni, inquadrato nella Missione 4 (Istruzione e ricerca), Componente 1 (Potenziamento dell’offerta dei servizi di istruzione), investimento 1.3.

Con questi fondi e con ulteriori circa 31 milioni stanziati con decreto del Ministro dell’Istruzione, vengono finanziati a livello nazionale 444 interventi, 298 su strutture già esistenti e 146 per le nuove costruzioni; le palestre presso scuole di competenza comunale sono 346, presso scuole provinciali 98. (tabella a destra).

Le risorse sono ripartite su base regionale e rispettando il criterio che prevede almeno il 40% dello stanziamento destinato alle regioni del Mezzogiorno: le Regioni del Sud hanno ottenuto oltre il 52% dei fondi, per un totale di 174.747.786,12 euro.

Le domande pervenute alla scadenza dell’Avviso, lo scorso 28 febbraio, erano 2.859, per un totale di finanziamenti richiesti oltre i 2,8 miliardi sui 300 milioni disponibili (qui la notizia su Sport&Impianti).

Nei case study trattati nello Speciale Scuola e Sport non analizzeremo a fondo gli aspetti relativi alla didattica, quanto gli spazi dedicati allo sport e all’attività ludico-motoria.

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