Roma, Stadio Olimpico (foto BG/Tsport)

L’obiettivo principale dell’accordo stipulato lo scorso 12 aprile è quello di avviare una stretta collaborazione volta a promuovere e sviluppare le fonti rinnovabili, migliorare l’efficienza energetica e favorire l’autoconsumo nel contesto degli impianti sportivi.

L’accordo prevede una serie di iniziative e di eventi dedicati all’implementazione dell’accordo e alla formazione professionale degli addetti ai lavori.

Fra le prime iniziative concrete, l’efficientamento energetico dello Stadio Olimpico di Roma, attraverso l’installazione di sistemi di illuminazione a basso consumo energetico, l’ottimizzazione dei sistemi di riscaldamento e raffreddamento e l’implementazione di tecnologie innovative per la gestione dell’energia, così che l’Olimpico diventi un punto di riferimento per la riduzione dell’impatto ambientale nel settore sportivo.

Altri temi tracciati nell’accordo sono la valorizzazione del patrimonio immobiliare di Sport e Salute, la promozione della mobilità sostenibile, lo sviluppo di modelli di cofinanziamento degli interventi sugli impianti pubblici e privati.

Infine saranno organizzati eventi dedicati, per sensibilizzare e informare le amministrazioni pubbliche, le Federazioni Sportive e gli operatori del settore sulle opportunità offerte dagli incentivi gestiti dal GSE. Questi eventi forniranno informazioni pratiche sui finanziamenti disponibili, le procedure per accedervi e le migliori pratiche nel campo dell’efficienza energetica e della sostenibilità nel settore sportivo.

Alla firma dell’accordo erano presenti l’Amministratore Delegato di Sport e Salute Diego Nepi Molineris, il Ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi, l’Amministratore Delegato del GSE Vinicio Mosè Vigilante, il Presidente di Sport e Salute Marco Mezzaroma, (da sinistra a destra nella foto a lato, tratta dal comunicato stampa di Sport e Salute).