Lavori in corso al palazzetto di Guardiagrele

Si concluderanno nel 2026 i lavori di costruzione del nuovo palazzetto dello sport di Guardiagrele, in provincia di Chieti, nella zona della piscina e della costruenda scuola.

Sono iniziati i lavori al palazzetto dello sport di Guardiagrele, in provincia di Chieti, struttura che sta sorgendo in via Anello, zona in cui è già presente la piscina comunale ed è in fase di costruzione una scuola. Secondo le previsioni, il palazzetto sarà costruito in 400 giorni.

L’obiettivo di questa realizzazione è il completamento della struttura sportiva comunale, all’interno del Piano d’Area di iniziativa comunale, su una superficie complessiva di 10171 metri quadrati.

L’importo totale per i lavori in base al progetto esecutivo ammonta a 2 milioni e 500 mila euro.

Il palazzetto di Guardiagrele ospiterà un campo da gioco per la pratica della pallavolo femminile A2, di dimensioni 40×20 metri dotato di gradinate per 336 posti a sedere. Lo spazio potrà essere utilizzato anche per eventi diversi e spettacoli.

Il perimetro del campo da gioco rispetterà le distanze pari a 2 metri dagli spogliatoi, dalla gradinata e dalle fasce di fondo. La pavimentazione impiegata sarà del tipo sintetico in linoleum.

L’altezza libera interna varierà da un minimo di 7,50 metri a un massimo pari a 9,50 metri. A servizio della struttura verranno realizzate ampie superfici finestrate poste lungo l’asse longitudinale, con spogliatoi per atleti e servizi.

La struttura verrà costruita in calcestruzzo armato prefabbricato in pannelli, con copertura in legno isolata con struttura reticolare; la tamponatura verrà realizzata con due strati di calcestruzzo e isolamento.

In questo nuovo impianto sportivo sarà forte l’attenzione al risparmio energetico e alla sostenibilità ambientale: l’impianto di illuminazione sarà realizzato con lampade LED ad alta efficienza, mentre pompe di calore elettriche e canalizzazioni per raffreddamento e riscaldamento, unitamente ai pannelli fotovoltaici in copertura testimoniano l’attenzione all’ambiente e al risparmio energetico.

Insieme, strutture coibentate, pompe di calore, regolatori climatici e impianto fotovoltaico puntano a fare del palazzetto una struttura NZEB, ovvero un edificio a energia quasi zero.

I CAM saranno rispettati per minimizzare le conseguenze ambientali della nuova costruzione.