Ha la firma di Teco+partners il progetto per la nuova piscina Gianni Gambi di Ravenna, che andrà a valorizzare un’area a vocazione sportiva, che comprende già il campo di atletica Marfoglia, la palestra di scherma Coni -FIs e un’area verde con pista ciclopedonale.

I lavori dovrebbero partire entro il mese di luglio 2024.

Con questo progetto si avvierà la demolizione del centro natatorio esistente, realizzando un impianto del tutto nuovo in più fasi, per garantire la continuità dell’attività sportiva durante lo svolgimento dei lavori.

Quello che sorgerà sarà un impianto che darà spazio non solo agli sport acquatici: è prevista anche una struttura coperta leggera con quattro campi da padel, che sarà realizzata a fianco dell’ingresso principale. Sarà una tensostruttura ad archi metallici e telo di copertura in poliestere.

Per garantire la sicurezza degli ambienti interni rispetto a possibili eventi climatici estremi, il progetto ha previsto di posizionare il complesso a un piano rialzato rispetto al piano di campagna.

Il progetto della nuova piscina di Ravenna

Sarà un unico volume con differenti altezze in funzione delle destinazioni interne dei locali: la sala principale della vasca da 50 metri è caratterizzata da una copertura inclinata, che emerge in prospetto sul lato nord raccordandosi al volume delle vasche minori sul lato sud, ad altezza inferiore.

Blocco spogliatoi e spazi ingresso e accoglienza sono contenuti in un volume più basso, sui fronti nord e ovest.

Nuova piscina di Ravenna: in alto, due sezioni; in basso prospetto ovest.

L’ingresso all’edificio avviene attraverso un’ampia vetrata che porta all’atrio con reception, uffici e servizi. Le vetrate sono state studiate per garantire il corretto apporto di luce naturale negli ambienti e una chiara riconoscibilità degli accessi.

Inoltre, sempre in tema di luminosità, le vasche saranno orientate a sud-est, per godere di luce naturale durante buona parte della giornata. Spazi spogliatoi e servizi sono posizionati a nord-ovest.

Sulle pareti esterne sarà installato un cappotto isolante con finiture differenti, a movimentare la composizione architettonica delle facciate.

Le vasche della piscina di Ravenna

La vasca maggiore sarà di dimensioni 25×50, a 10 corsie da 2,5 metri di larghezza con profondità costante di 2 metri: potrà ospitare competizioni sportive del nuoto e pallanuoto.
La seconda vasca da 25×21 metri avrà 8 corsie, con profondità costante di 1,80metri.
La terza vasca sarà dedicata ai corsi di avviamento e avrà una connotazione di tipo ludico-ricreativo con sagoma in pianta caratterizzata da parte di forma regolare per attività di avviamento al nuoto e parte di forma irregolare con funzioni ricreative.

A fianco della vasca da 50 metri è prevista una tribuna fissa per il pubblico, di capienza totale di 851 posti a sedere: vi si accederà dall’atrio di ingresso e sarà separata dal piano vasche da un muro e da un parapetto in vetro fisso.

Tra le due vasche invece è previsto un podio rialzato, sul quale saranno predisposte delle sedute fisse che serviranno per gli atleti, in occasione delle competizioni ufficiali.

Una piscina sostenibile

L’edificio rispetta i parametri e le condizioni in merito alla tipologia di edifici Nzeb (Nearly zero Energy building), ovvero a elevata efficienza energetica, che utilizzerà una quota di energia minima per il suo funzionamento: ci sarà un impianto fotovoltaico sulla copertura della sala vasche, un cappotto isolante sulle pareti esterne e diverse soluzioni di risparmio idrico.

Nuova piscina di Ravenna

Progetto finanziato dall’Unione Europea – Next Generation EU. Missione 5 Componente 2 Investimento/Sub-investimento 2.1 “Rigenerazione Urbana”
Committente: Comune di Ravenna
Responsabile Unico del Procedimento: Ing. Luca Leonelli
Progettazione architettonica: TECO+partners S.T.P. SRL

(Materiali forniti da TECO+partners)