Si chiama L’isola della Felicità lo spazio ludico inclusivo realizzato al parco Achille Dapelo di Genova: un’area colorata con scivoli, giostre e giochi per tutti.
Al parco Dapelo di Genova un nuovo spazio ludico

Uno spazio ludico con giochi inclusivi è nato all’interno del Parco Achille Dapelo di Genova Prà: un progetto che ha visto realizzare una zona completamente accessibile dentro la piazza circolare ad anfiteatro, senza cancelli e recinzioni in una totale integrazione con il parco.
L’Isola della Felicità, come è stata chiamata l’area ludica, comprende scivoli, giostre e giochi inclusivi: un progetto voluto dal Rotary Club Genova Est, all’insegna dell’inclusione.
Lo spazio ludico è dotato di un particolare arredo raccolto dal Rotary e messo a disposizione del Comune di Genova.
Oltre a giostre e scivoli sono presenti un pannello musicale per stimolare la sensorialità, piante aromatiche atossiche e altri elementi di gioco tridimensionali con colori ad alto contrasto, tutti studiati nei dettagli per garantire gli stimoli pedagogici necessari allo sviluppo del bambino.
I lavori di adeguamento dell’area sono stati realizzati dall’impresa Giustiniana srl, mentre il materiale ludico è stato sistemato e montato secondo il progetto approvato dalla Direzione Facility Management del Comune di Genova.



Nuovo spazio ludico a Genova: un progetto condiviso
“Inauguriamo il recupero di un’area, nata con una vocazione aggregativa, ma mai di fatto utilizzata”, ha spiegato il vicesindaco e assessore ai Lavori pubblici Pietro Piciocchi.
“La nostra amministrazione sta portando avanti un piano di miglioramento delle aree gioco esistenti e la costruzione di nuove aree nel quadro del sostegno alle famiglie e della valorizzazione delle attività all’area aperta. Unendo i nostri sforzi con quelli di privati, associazioni e altri enti si possono raggiungere grandi risultati a servizio della nostra comunità”.
“Nel parco giochi inclusivo tutti i bambini devono poter giocare insieme”. Così ha commentato la presidente del Rotary Club Genova Est, Titti Farina. “Uno spazio accessibile a tutti, dove non esistono barriere architettoniche o di pensiero ma dove, ponendo attenzione a tutte le disabilità e non, tutti i bambini e non solo quelli con problemi di mobilità, possano trovare il loro spazio di svago e di gioco anche con i cosiddetti normodotati”.
Soddisfatto anche Guido Barbazza, presidente Municipio VII Ponente “La realizzazione di questo progetto rappresenta un’altra tappa del percorso di inclusività e di una sempre più ampia fruizione dei propri spazi pubblici avviata dal nostro Municipio”.