Maxi investimento regionale per la riqualificazione della Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro, in provincia di Udine: un luogo importante non solo per la città ma per il turismo di tutto il Friuli Venezia Giulia, che contribuirà ad accrescere l’attrattività per i turisti.

La partenza dei lavori è stata siglata in presenza del sindaco di Lignano Sabbiadoro, dell’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo nonché dei progettisti dell’opera e della ditta incaricata dei lavori.

I 14 milioni investiti hanno lo scopo di rendere ancora più attrattiva una delle località balneari più frequentate dai visitatori durante il periodo estivo, attraverso la realizzazione di una serie di opere articolate.

La parte più corposa dell’intervento sarà realizzata nel periodo autunnale e invernale, per consentire la continuità della stagione turistica.

L’assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo si è soffermato sulla complessità di un appalto che si punta a completare entro l’estate del 2026, per restituire la Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro ai visitatori nella sua nuova e più moderna veste.

Ad aggiudicarsi l’appalto è stata la ditta veneta Setten Genesio Spa. Nel dettaglio, il progetto prevede la messa in sicurezza e la riqualificazione antisismica, energetica e funzionale della struttura esistente, risalente al 1972.

Ci sarà anche una piscina a sfioro in fondo al pontile e sarà ampliata ad est la superficie calpestabile su un podio che ospiterà un ristorante e beach club.

Per quanto riguarda i locali esistenti, gli spazi della conchiglia più piccola continueranno ad ospitare la sala congressi e cerimonie, mentre verrà recuperato il secondo piano della conchiglia principale.

Nella prima fase, i lavori interesseranno soltanto l’area perimetrata antistante il tunnel d’ingresso e l’immobile esistente della Terrazza a Mare di Lignano Sabbiadoro, dove si interverrà con opere di demolizione e ristrutturazione degli interni.

Da ottobre a giugno del 2025 è prevista l’espansione del cantiere all’arenile e alle lavorazioni “a mare”. Le opere si dovrebbero concludere entro l’inizio dell’estate del 2026.

Il progetto della Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro

La progettazione della Terrazza a Mare ̬ affidata al gruppo di lavoro composto da F&M Ingegneria SpA РCapogruppo RTP (Progettazione Ingegneristica), Arch. Giulia de Appolonia, Carrilho da Gra̤a Arquitectos lda (Progettazione Architettonica), SEMPER S.R.L. (Archeologia).

I due principali interventi previsti sono l’ampliamento e la ristrutturazione della struttura esistente.

L’ampliamento della superficie terrazzata permette di realizzare un percorso di passeggiata circolare, un nuovo collegamento con la spiaggia, grazie a una gradinata lunga e ampia e a una piattaforma verso il molo.

Sarà un nuovo beach club accessibile con utilizzo indipendente. All’estremità della terrazza, si troverà la piscina in vetro a sfioro.

La seconda parte dell’intervento si concentra sulla struttura esistente con il recupero del percorso coperto verso la città, la demolizione della copertura trasformata in volume chiuso tra le due conchiglie. Si creerà così una grande terrazza sud-est che funge da piazza urbana.

La conchiglia piccola servirà come sala proiezioni e riunioni, con 150 posti a sedere; la conchiglia grande ospiterà uno spazio polivalente.
Le due campate laterali al piano terra e la zone verso la conchiglia piccola ospiteranno i servizi per pubblico e personale. Al mezzanino il ristorante, con accesso alle terrazze esterne, offrirà una vista panoramica.

Gli obiettivi del progetto della nuova Terrazza a mare di Lignano Sabbiadoro rispondono sostanzialmente alla necessità da un lato di migliorare la vivibilità e flessibilità degli spazi e la loro connessione per ripristinare un equilibrio originale, e dall’altro dare maggiore attrattiva e funzionalità per supportare non solo il turismo estivo ma anche in altre stagioni, con eventi, matrimoni ed esposizioni.

Lo scheletro dell’edificio originale sarà messo in evidenza grazie a materiali trasparenti o traslucidi, permettendo anche di soddisfare ai requisiti di igiene. Il vetro migliorerà la visibilità e proteggerà dalle condizioni marine aggressive; l’isolamento termico garantirà comfort, senza alterare l’estetica.

Immagini ©GDA Arch. Giulia de Appolonia