Speciale Scuola e Sport: nuova scuola primaria a Borgosatollo (Bs)

Il nuovo edificio scolastico nasce da un progetto che rivede in modo aggiornato le norme ministeriali relativamente alla distribuzione degli spazi, e adotta un sistema strutturale basato sull’impiego del legno.

Pubblicazione cartacea su: Tsport 357

L’intervento alla scuola primaria Don Milani di Borgosatollo, in provincia di Brescia, va a sostituire l’edificio scolastico preesistente, con abbinata la casa delle associazioni, ridisegnandone però sagoma e volumi.

Il progetto di Settanta7 ha previsto una scuola primaria dimensionata per 594 alunni suddivisi in 22 classi, con uno spazio connettivo concepito non solo come elemento distributivo ma anche come spazio flessibile per una didattica dinamica e polivalente. 

Il quadro di riferimento legislativo è ancora il D.M. 18 dicembre 1975 che, ricco di contenuti positivi ampiamente convalidati da quasi 50 anni di applicazione, evidenzia comunque la necessità di rivedere secondo le più moderne filosofie e metodologie pedagogiche alcuni sistemi di relazioni che entrano in gioco nel complesso meccanismo di vita della scuola primaria.

Oggi infatti la scuola va vista come uno spazio unico integrato in cui i microambienti finalizzati ad attività diversificate abbiano la stessa dignità e presentino caratteri di abitabilità e flessibilità in grado di accogliere, in ogni momento, persone e attività della scuola offrendo caratteristiche di funzionalità, comfort e benessere.

Con queste premesse il progetto della scuola primaria di Borgosatollo recepisce in maniera convinta le norme tecniche-quadro presentate dal Ministero dell’istruzione l’11/04/2013.

La divisione dello spazio interno si concretizza in pareti con un ottimo livello di isolamento acustico e zone più permeabili, oltre alla ottimizzazione della luce naturale. La matrice della scuola è pensata in modo da lasciare sempre una possibilità di variazione dello spazio a seconda dell’attività desiderata, così da trasformare la gestione dell’ambiente nella gestione della profondità di campo, del livello di trasparenza, visibilità o partizione, in un tessuto continuo fatto di piazze, sezioni, angoli di lavoro e di ricreazione.

In alto, pianta del piano terra e del piano primo. Sotto, prospetto sud.

Materiali e tecnologie costruttive della nuova scuola primaria di Borgosatollo

Da anni con il legno è possibile realizzare sia strutture compatte e leggere che strutture dalle grandi dimensioni quali palazzetti, capannoni industriali, scuole.

Le principali caratteristiche delle costruzioni in legno sono rappresentate dalla leggerezza associata alle ottime proprietà meccaniche, dalle ottime proprietà di isolamento termico ed acustico, dai benefici legati al comfort ed al benessere (vivibilità degli ambienti), dai contenuti costi di fabbricazione e gestione e dalla durabilità delle realizzazioni (con i conseguenti ridotti costi di manutenzione).

Per quanto riguarda le pareti opache è stata valutata la migliore composizione di “pacchetto” dal punto di vista della rispondenza termica. Le parti vetrate sono realizzate con serramenti in alluminio a taglio termico e con vetrocamere basso-emissive, ponendo particolare attenzione al controllo della temperatura superficiale, per mantenerla al di sotto dei valori di legge.

La nuova scuola primaria di Borgosatollo, la palestra e la ludoteca pertanto sono state progettate con involucro edilizio in prefabbricato a telaio costituito da elementi costruttivi in legno lamellare, paglia compressa pre-trattata e gessofibra

Questa, a titolo di esempio, la composizione stratigrafica della parete potante esterna:

  • lastra di cartongesso, spessore 1,25 cm ad alta densità;
  • pannello in OSB, spessore 1,8 cm;
  • struttura a telaio: Montante in legno lamellare 8×36 cm con interposto strato isolante in paglia, spessore 36 cm;
  • tavolato, spessore 2,5 cm;
  • telo di impermeabilizzazione e tenuta all’aria, giunti sigillati con apposito nastro;
  • lastra di alluminio 8/10 grecata tipo DryTec per basse pendenze.

Diversa è invece la tipologia costruttiva del nuovo refettorio e del nuovo edificio per le associazioni e la banda comunale, le cui strutture in elevazione sono a setti in calcestruzzo. Il rivestimento di facciata è in zinco-rame-titanio a norma EN 988 marrone terra naturale, spessore 10/10 mm, con sistema a pannelli accostati, posato su supporto in legno quale tavolato in abete sp. 25 mm.

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